Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino: Depongono Michel Burgagni e Laura Zanetti che dice di non aver affermato il vero in istruttoria perché arrabbiata con Bacciocchi / Mazzette nei cantieri, l’imputata ritratta
/ Ma i testimoni confermano le bustarelle
“In studio
girava voce
che i controlli sui
cantieri erano un
problema”. Le società tutte
riconducibili
al notaio di Dogana
Proietti ci
disse che
dovevano dare i soldi
agli ispettori
per non meglio
precisate
consulenze.
Venivano
a prenderli in ufficio
Il processo per le mazzette nei
cantieri si apre con le dichiarazioni
di due imputati che causano un
mezzo colpo di scena raffreddato,
però, dalle deposizioni dei testimoni.
Era stato richiesto già nella
scorsa udienza dal legale di Michel
Philippe Burgagni, Andrea
Belluzzi, che in deroga alla procedura
sammarinese il suo assistito
potesse essere sentito all’inizio
del processo e non alla fine.
Questo perché come riferito dallo
stesso imputato, anche se agli atti
non risulta, questi sarebbe sotto
programma di protezione per le
note vicende scaturite dall’operazione
Vulcano dove risulta
vittima assieme alla compagna.
Sta di fatto che il giudice Alberto
Buriani ha accordato l’audizione
dell’imputato.
Quindi Antonio Fabbri passa a riferire in dettaglio i vari momenti del dibattimento:
La parola a Laura Zanetti
Testimone e imputato
Le testimonianze chiave
Le somme
Le domande incalzanti
La galassia Bacciocchi
La voce che i controlli erano un problema
il sia e le modalità dei controlli
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