L’informazione di San Marino: Mazzette nei cantieri / Fissato l’appello
Arriva in appello il primo, e finora unico, processo per corruzione mai celebrato a San Marino. Questo considerato che, nelle udienze della tangentopoli sammarinese-conto Mazzini, seppure uno dei reati presupposti sia proprio la corruzione, le accuse che vengono contestate nel processo ai 21 imputati, sono, a vario titolo, riciclaggio e associazione a delinquere.
A un anno e tre mesi dalla sentenza di primo grado, emessa il 19 settembre 2014, arriva dunque la fissazione della data dell’appello. Il giudice delle Appellazioni David Brunelli ha fissato l’udienza per il primo dicembre 2015.
In primo grado, in veste di giudicante, era stato il Commissario della legge Alberto Buriani a scrivere la sentenza di condanna nei confronti si tutti gli imputati. Così, in appello, gli accusati e i loro legali cercheranno di ribaltare le condanne inflitte in primo grado, considerato che in quella sede avevano chiesto l’assoluzione. La vicenda è quella delle mazzette agli ispettori dell’allora Servizio Igiene Ambientale, pagata, secondo l’imputazione, dalle dai vari responsabili delle imprese della cosiddetta galassia Bacciocchi-Fincapital. (…)