L’informazione di San Marino
Mediatore giudiziario
Marino Cecchetti
In una ordinanza del nostro Tribunale compare, con le sole iniziali «A.R.», un personaggio che potremmo considerare un mediatore giudiziario, vista la nonchalance con cui si muove fra i giudici nonché fra giudici e imputati. A.R., secondo l’ordinanza una volta, «proprio quando si trovava casualmente a discutere con l’amico Commissario della Legge Penale Gilberto Felici, (“al quale ho riferito la richiesta”, sic) aveva ricevuto la chiamata di tale Claudio Podeschi (già imputato, all’epoca in un procedimento penale (c.d. “conto Mazzini”) nel quale il titolare del dibattimento aveva pronunciato condanna, in attesa del deposito della sentenza), con richiesta di un incontro». In detto incontro «Podeschi chiese» ad A.R. «di farsi latore di un messaggio» per la Dirigente del Tribunale dr.ssa Valeria Pierfelici: «“lui avrebbe smesso di combattere contro di Lei, si sarebbe ritirato all’estero se in qualche modo gli si fosse garantito un esito positivo sul processo di secondo grado. Naturalmente Lui in via indiretta avrebbe contribuito anche a fornire informazioni rilevanti sul comportamento del Dott. Buriani”».
Dopo di che A.R. va «a rivelare l’episodio sia alla dott.ssa Pierfelici che all’avv.Buriani». Il dr. Buriani non attribuisce «alcuna rilevanza nella (prevedibile) inimicizia di Claudio Podeschi come pure in una (non certo coram populum [sarebbe ‘populo’, ndr] altrettanto scontata ipotetica ostilità da parte di Valeria Pierfelici».
Non è finita. Il difensore di Podeschi, avv. Stefano Pagliai, fa sapere che procederà “per il reato calunnia nei confronti del mittente di tali ricostruzioni infamanti inviate in Tribunale”. Conosceremo dunque nome e cognome del mediatore giudiziario «A.R.», il primo professionista del genere (almeno a San Marino).