SAN MARINO MEETING POINT DELLO SVILUPPO

SAN MARINO MEETING POINT DELLO SVILUPPO

COMUNICATO STAMPA
Il dovere di fare un passo avanti per svelare i lati costruttivi della globalizzazione, spinge San Marino a farsi domande. A porre interrogativi sul passato. E trovare risposte per un futuro che lo vede vicino di casa dell’Italia e al tempo stesso globe trotter in cerca di opportunità.
In occasione del forum SAN MARINO MEETING POINT DELLO SVILUPPO, che si terrà al Centro Congressi Kursaal venerdì 28 ottobre dalle ore 9 alle ore 17, si discuterà di come attrarre capitali, di come governi e Stati possano approcciare i futuri investitori e creare una leva per l’economia. In un momento in cui l’Unione Europea sta affrontando la prima e al tempo stesso peggiore crisi economica dal momento della sua fondazione, nella quale i Paesi membri si affannano a cercare soluzioni, consapevoli che l’euro così come è stato creato si trova sprovvisto di una exit strategy, è ancora più importante per uno piccolo Stato come San Marino riflettere e aprirsi al confronto. Occorre essere pronti per la ripresa fin da subito. Per i piccoli Stati a fiscalità agevolata, inoltre, dopo le stringenti novità imposte dalle associazioni internazionali oltre che dai grandi Stati, il 2012 sarà sfida doppia: superare la crisi e trasformare gli obblighi di riforma imposti dall’OCSE in situazioni vantaggiose quando gli investitori dei Paesi a Pil crescente decideranno di delocalizzare tecnologie a cavallo tra BRICS e Vecchio Continente. Per farlo servirà sempre più trasparenza finanziaria e comunicativa.
Saranno presenti al forum giornalisti italiani, americani e giordani quali Paolo Biondi, Carmen Lasorella, Cheo Condina, Sabrina Cohen, Hussein Sa’ed Daibes. A loro il compito di mettere in risalto le dinamiche virtuose in grado di creare hub di capitali. A dare uno sguardo d’insieme che allacci Italia, Europa e San Marino sarà Carlo Pelanda, economista e professore della Georgia University. In rappresentanza di una delle province più dinamiche d’Italia, il sindaco di Verona Flavio Tosi. Ma anche una rappresentanza dalla Svizzera, con Fernando Martinez, per analizzare come il Canton Ticino abbia attratto investimenti attraverso il Progetto Copernico. Il principe Hamed Alremeithi di Abu Dhabi fornirà il punto di vista dei Paesi del Golfo e Samer Kawar, presidente dei giovani economisti di Amman, racconterà l’impegno di una nazione piccola per crescere con un occhio verso l’Europa e l’altro verso i grandi investitori arabi e asiatici, con l’obiettivo di costruire un’sola felice tra i Paesi del Golfo e le nazioni economicamente sconvolte dai rivolgimenti politici che passano sotto il nome di Primavera araba. Presente anche l’Iraq con l’Ambasciatore Barzani e il Console Ali Shimran Achem per parlarci della ricostruzione del Medio Oriente.
Interverranno per San Marino i Segretari di Stato Marco Arzilli, Antonella Mularoni e Pasquale Valentini.
Sul palco, infine, verranno presentati due casi concreti di aziende (Engineering e OSMA) che stanno portando a San Marino innovazione e sviluppo. Sistemi integrati  per mettere in rete finanza e pubblica amministrazione da una parte e un nuovo motore per spingere le auto senza carburante fossile dall’altra.
Moderatore il giornalista Claudio Antonelli.
L’ingresso è libero.

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