Il Mics, Movimento Indipendente Cittadini Sammarinesi, sottolinea, in una lettera inviata a L’Informazione di San Marino, la mancanza di fiducia
“in quelle istituzioni che, non
solo, non garantiscono la sicurezza
pubblica dei sammarinesi,
ma tendono a minimizzare o a
celare, dietro false tendine, tutte
le questioni più urgenti“.
Oggi i cittadini Sammarinesi si
chiedono se la gentile signora
che incontriamo tutte le mattine
sulle scale è in realtà una
riciclatrice di danaro sporco, se
il nostro dirimpettaio esercita la
professione di prestanome o che
legame di parentela ha il nuovo
inquilino con i Vallefuoco.
Come Mics e prim’ancora come
liberi cittadini, ci chiediamo: che
fine hanno fatto le forze dell’ordine?
Siamo tutelati dall’unica
pattuglia che presta servizio durante
la notte? Chi deve pensare
alla nostra sicurezza? La Segreteria
agli Interni e quella agli
Esteri, politicamente deputate
all’efficienza gestionale e strutturale
delle forze di controllo e
repressione (Gendarmeria, Polizia
Civile e Guardia di Rocca),
hanno la capacità di darci garanzie?
Quando penseranno di far
fronte a quest’ondata di ladrocini?
Dobbiamo attivarci noi cittadini,
esulando le istituzioni, che
apparentemente sottovalutano
questo fenomeno?
Quanta fiducia, ormai, si può
riporre nelle istituzioni sammarinesi
che, da una parte, minimizzano
riguardo alle questioni
economiche-finanziarie, dall’altra
di fronte la crescente ondata
di furti, non trovano di meglio
che tacere?
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Marino di N. Montebelli
DI …