L’informazione di San Marino
Quel tragico 9 ottobre 2016 perse la vita Enrico Anselmino e rimasero ferite altre otto persone
Mortale al Rallylegend Processo al via l’11 maggio
Antonio Fabbri
Tragico incidente al RallyLegend del 2016, prenderà il via l’11 maggio davanti al Giudice Roberto Battaglino il processo a carico di otto persone – tre commissari di percorso, quattro componenti l’equipaggio della safety car e di chi aveva allestito la prova speciale – per la morte di Enrico Anselmino e il ferimento di altre otto persone tra cui il figlio e la moglie della vittima.
Quel tragico 9 ottobre durante la prova speciale uscì di strada, sulla via di fuga di via Gino Giacomini, l’auto guidata da Enrico Bonaso. Sul suo percorso, però, trovò gli spettatori che si erano posizionati su quella strada. Questo a causa di un errore, rivelatosi tragico, nel delimitare le aree di accesso consentito al pubblico. Le bandelle rosse e verdi, ha verificato l’indagine, furono invertite. Così gli spettatori travolti si posizionarono in un’area che doveva invece essere interdetta. Dell’accaduto non ebbe dunque alcuna colpa il pilota della Clio da rally, tanto che è stato prosciolto dall’inquirente e la sua posizione archiviata. Di imprudenza, negligenza, imperizia e mancato rispetto delle prescrizioni del Codice Sportivo Internazionale sono invece accusati gli imputati proprio per lo scambio di segnaletica e per non avere riscontrato l’errore e consentito lo stazionamento degli spettatori nell’area pericolosa
Il processo si aprirà dunque l’11 maggio e si procederà con le questioni preliminari. Il giudice Battaglino ha già fissato altre due udienze per il 4 e 8 giugno.