Cristoforo Buscarini su La Tribuna Sammarinese: Mostruosità costituzionali
In un periodo insospettabile per l’assetto monolitico della compagine di governo avemmo occasione di definire la legge elettorale sammarinese del 2007 una mostruosità costituzionale nell’ambito di un microstato come appunto San Marino, a causa dell’armamentario di cui dispone per ostacolare la rappresentanza articolata dei cittadini nel Consiglio e per mirare all’obbiettivo assurdo e velleitario di ingessare la libertà di azione del singolo Consigliere.
Insomma una legge elettorale che in nome del mito della stabilità politica, realizzava una condizione assembleare sotto molti punti assimilabile a quella dei regimi autoritari, per non dir peggio.
(…)
Un canone fondamentale della democrazia liberale afferma che ogni eletto esercita il proprio ufficio senza vincolo di mandato (in Italia la norma è fissata nella Costituzione, ed ovunque è pacifica nei sistemi democratici). Errano quindi coloro che invocano elezioni anticipate ove esista in Consiglio una nuova maggioranza politica. (…)
Leggi l’intero articolo di Cristoforo Buscarini, La Tribuna Sammarinese, pubblicato alle ore 15
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