In riferimento all’articolo apparso in data odierna su “La Tribuna Sammarinese” a firma di Cristoforo Buscarini intitolato “Quella nuova direttrice al Museo dell’Emigrante…” si intende precisare come segue.
La Segreteria di Stato agli Affari Esteri e la Segreteria di Stato all’Istruzione e Cultura hanno proceduto a reperire, nei tempi più brevi possibili, una figura in sostituzione del Dirigente del Museo dell’Emigrante – Centro Studi Permanente sull’Emigrazione, collocato a riposo in data 7 settembre u.s., al fine di rispondere a una precisa istanza del Comitato di Coordinamento del Museo e dell’intera Consulta delle Associazioni dei Sammarinesi residenti all’Estero. Questa infatti riteneva imprescindibile dare continuità alle attività della struttura. I rappresentanti dei cittadini residenti all’estero avevano inoltre avanzato esplicita richiesta che la nuova figura provenisse dal settore dell’insegnamento, così come il precedente Dirigente. E’ stata quindi individuata un’insegnante già in distacco presso il Dipartimento della Formazione dell’Università degli Studi, che si è resa disponibile a prendere le redini del Museo con le funzioni di Responsabile, con lo stipendio di provenienza decurtato, fra l’altro, dell’indennità di insegnamento.
Il Governo ritiene dunque di aver operato nel migliore dei modi, conseguendo anche un contenimento delle spese. [c.s.]