David Oddone di L’Informazione di San Marino è andato alla fonte della notizia secondo cui la Repubblica di San Marino risulta inserita nella blak list provvisoria che l’Osce sta predisponendo in vista del varo definitivo da parte del G20 previsto a Londra per il 2 aprile prossimo.
Oddone ha contattato Hubert Mooser, l’autore dell’articolo del giornale svizzero di lingua tedesca Tagesan Geiger che ha pubblicato fra l’altro una riproduzione del documento segnalato a libertas da un frequentatore del sito.
Scrive Oddone: Moser ci ha spiegato come in questa lista nella quale appare anche la Repubblica di San Marino vi siano ‘tutti quei paesi che non rispettano i parametri e mancano di trasparenza nel fornire informazioni fiscali’.
Anche la Svizzera vi è finita dentro il 5 marzo. Come lo ha saputo, alcuni giorni dopo, è corsa immediatamente ai ripari
venerdì 13 marzo con un provvedimento del Consiglio federale che sta determinato una vera rivoluzione nel panorama dei Paesi dei cosiddetti capitali offshore.
Sarebbe singolare che San Marino finisse in quella lista pur non contribuendo a livello mondiale a detto fenomeno discorsivo se non per una quantità minimale.