La questione dei giochi ed il dissidio nel Governo (Partito dei Socialisti e dei Democratici, Alleanza Popolare e Sinistra Unita) sul progetto dell’Ing. Marino Grandoni avversato da Ap pare che faccia da paravento ad una crisi pilotata con obiettivo una nuova maggioranza.
Questa, almeno, è l’ipotesi di La Voce di Romagna.
Si legge infatti sul giornale: ‘Il Psd ha svelato la sua intenzione di allargare la maggioranza facendo entrare i Democratici di Centro. Il nuovo ingresso però non è ben visto da Ap. Il partito di Tito Masi si troverebbe al governo un avversario forte già avvezzo ai meccanismi del potere (tutti e 4 i Ddc hanno ricoperto incarichi di governo) e non è un caso che non abbia mai fatto incontri con gli ex democristiani‘.
Il giornale poi va oltre: ‘ Il Psd potrebbe ammiccare con i Ddc e gli Eps (Europopolari per San Marino). I due partiti ex Dc portano in dote 7 consiglieri, tanti quanti Ap. …. Nel quadro vanno anche inserite le voci su Paolo Bollini ora in Nps che potrebbe rientrare nel Psd e di Monica Bollini ‘.
Il tutto per non escludere l’ing. Marino Grandoni, come pare voglia fare Alleanza Popolare, dal progetto di trasformazione di San Marino nella Repubblica del Gioco d’Azzardo.
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