San Marino. Nuovo Governo, depositati nomi deleghe e programma, Antonio Fabbri

San Marino. Nuovo Governo, depositati nomi deleghe e programma, Antonio Fabbri

San Marino. Nuovo Governo, depositati nomi deleghe e programma

Antonio Fabbri

Reggenza ha già convocato l’Ufficio di presidenza per il 2 gennaio Presumibilmente il 7 il Consiglio di insediamento

Depositata ieri dalla Democrazia cristiana, che ha condotto le consultazioni, la lista dei segretari di Stato e le rispettive deleghe, oltre al programma di governo. A darne notizia ufficiale sono i rappresentanti dei partiti che compongono la maggioranza e i Capigruppo. Ad elencare le deleghe  è il Segretario Dc Giancarlo Venturini. “Abbiamo depositato alla Reggenza sia il programma di 21 pagine che le deleghe e sottodeleghe. Abbiamo chiesto alle Loro Eccellenze di poter portare nel primo Consiglio utile, che indicativamente sarà nella prima settimana dopo l’Epifania, sia la nomina del congresso di Stato, sia il subentro dei nuovi consiglieri, sia l’insediamento di tutte le commissioni consiliari permanenti”. Spetterà comunque all’Ufficio di presidenza che si riunirà il 2 gennaio, come convocato dai Reggenti, stabilire l’ordine del giorno.

Per Npr ha preso la parola il capogruppo Denise Bronzetti, affiancata da Luca Lazzari. “Al di là degli adempimenti previsti ci tenevamo a sottolineare come nonostante le feste, come avete visto, abbiamo voluto portare avanti il lavoro e procedere celermente per dare al pèiù pesto ridspote alle necessità del paese ed essere efficaci ed effettivi fin da subito”.

“Finalmente – ha fatto eco il capogruppo di Rete Matteo Zeppa, affiancato dal coordinatore del movimento Andrea Giani – il Paese avrà un governo,nato in un clima di estrema collaborazione. Abbiamo individuato le emergenze del Paese. La situazione non è delle più semplici, ma il concetto che è emerso è che c’è un sentimento di squadra. Questa è la cosa più importante che dobbiamo avere nel rispetto della cittadinanza. C’è la necessità di un nuovo tipo di politica e di ristabilimento dei rapporti con i corpi intermedi, oltre a trovare collaborazione con l’opposizione.

Dobbiamo spogliarci dei giochi politici”. Mirko Dolcini, Capogruppo di Motus Liberi, affiancato dal presidente del partito Fabio Righi, Segretario all’industria in pectore, ribadisce il clima di collaborazione: “Non ci sono stati ostacoli di alcun genere. Spero che questo sia di buon auspicio per lavorare bene con i numeri necessari alle riforme. Non esistono segreterie più o meno importanti”, ha quindi aggiunto ricalcando quanto già affermato nella prima seduta del Consiglio.

“La presenza dei Capigruppo – ha aggiunto Francesco Mussoni, appunto Capogruppo Dc – vuole significare che le forze politiche che compongono la maggioranza saranno a supporto dell’attività dell’Esecutivo, con condivisione e metodo, affinché fin dall’inizio si possa instaurare un modo di operare ordinato, pronto ed efficiente. Occorre aprire una stagione di riforme importanti che riteniamo una maggioranza ampia possa portare avanti in tutti i settori”.

Non è stato ancora stabilito se qualche presidenza di Commissione andrà all’opposizione. Intanto è già deciso che la Reggenza del primo aprile spetterà a Npr e Rete.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy