L’Informazione di San Marino: La patrimoniale salvera’
almeno in parte la prima casa /
Fissata per l’8 febbraio la prima riunione del tavolo per lo sviluppo ci si confronterà su riforma fisco, iva e politiche per il rilancio
La patrimoniale salverà la prima casa, almeno fino a certe metrature, anche se ancora si stanno valutando le modalità precise della soglia di esenzione dell’imposta straordinaria sugli immobili. L’intenzione, comunque, è quella di ricavare i dieci milioni previsti dalla tassa sugli immobili. La bozza di decreto è comunque pronta, ha affermato ieri in conferenza stampa il segretario alle finanze Claudio Felici. Una conferenza stampa del governo iniziata con oltre 40 minuti di ritardo, segno che c’è stato da discutere parecchio sui vari argomenti sul tavolo dell’esecutivo. Sul fronte del contenimento della spesa il segretario alle finanze informa di avere iniziato a tenere d’occhio gli affitti. Una ricognizione sia su quelli passivi – cioè quello che lo stato paga a privati – eccessivamente onerosi, e quelli attivi, nei quali cioè lo stato deve riscuotere, eccessivamente a buon mercato, visto che spesso sono costituiti da una cifra simbolica. Fissata anche la data del famoso tavolo tecnico per lo sviluppo che vedrà confrontarsi, oltre alle forze politiche, anche i soggetti economici e le forze sociali. L’incontro è fissato per venerdì 8 febbraio alle 15. I primi temi all’ordine del giorno, anticipa Felici, saranno la riforma tributaria, a partire dalla versione originale predisposta dal predecessore, Pasquale Valentini, “su cui raccoglieremo le valutazioni di tutti”, quindi il passaggio al modello Iva e il “pacchetto competitività” per realizzare un piano in favore dell’occupazione. (…)
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