San Marino Oggi: Decisamente acceso il clima in Aula la cui votazione occupa tutta la sessione pomeridiana dei lavori consiliari / C’è la legge sulla libera professione medica: 30 sì 22 no / L’opposizione pronta a proporre un referendum per abrogarla
Con 30 voti a favore, 22 contrari e un astenuto via libera al progetto di legge per la libera professione dei dipendenti dell’Istituto per la sicurezza sociale. La normativa voluta dal segretario di Stato per la Sanità, Francesco Mussoni, passa tra forti polemiche. Per Mussoni garantirà alla sanità sammarinese l’apertura a “professionalità nuove che porteranno redditi e pazienti”. In piena revisione della spesa arrivano però alcuni distinguo anche dalla maggioranza. L’attività dei professionisti Iss al di fuori dell’ospedale è destinata esclusivamente ai pazienti non sammarinesi, oppure a quelli sammarinesi ma per quei servizi che l’Iss non offre. Sono servite due sedute del Consiglio Grande e Generale per dare il via libera alla normativa, l’esame dell’articolato era infatti partito durante la sessione settembrina, e alla fine ieri pomeriggio è arrivato l’ultimo ok, nonostante le aspre critiche dell’opposizione illustrate in Aula, e le altrettanto dure prese di posizione da parte della Commissione nazionale delle libere professioni, che ne aveva chiesto il ritiro, e dei veterinari. In particolare la minoranza critica la legge perché crea un precedente permettendo il “doppio lavoro” a dipendenti pubblici, sui controlli e per la discrezionalità. (…)
