San Marino Oggi, Caterina Morganti: “La responsabilità morale quei signori ai Cappuccini si trovano a dividerla con una parte della popolazione / “Tempi in cui la caccia alle streghe è
diventata la giustificazione a ogni male
(…) La responsabilità morale
di avere contribuito a ridurre una
piccola comunità, con molteplici risorse,
a dover oggi fare i conti con
il portafoglio e di averne svenduto
la sovranità di Stato, riducendola
a un luogo soggetto a pressioni di
ogni genere, e non ultime quelle
mafiose, quei signori ai Cappuccini
si trovano a condividerla, purtroppo,
anche con una parte di popolazione
che oggi grida alla strega per non
sentirsi coinvolta. Allora cerchiamo
di capire e facciamo alcune riflessioni:
se c’è una accusa di voto di
scambio c’è un cittadino (e certamente
più di uno) che ha accettato
di svendere il proprio diritto/dovere
di voto in cambio di qualcosa: denaro,
lavoro, licenze, lotti sbloccati (…)
Facciamo un altro esempio: se
c’è una licenza “sospetta”, un lotto
sbloccato, ecc.. la cui pratica viene
avviata con in calce la firma del dirigente
preposto chiediamoci in che
misura quel dirigente è responsabile.
Si tratta di un semplice errore di
valutazione (sbagliare è umano), di
distrazione o è stata sufficiente la
richiesta politica per avviare la pratica?
Se così fosse perché un funzionario
pubblico dovrebbe assoggettarsi
alla pressione politica, se ce ne
fosse stata? (…)
Caterina Morganti