Caterina Morganti – San Marino Oggi: “Non credo nel sistema paese: ho visto troppa gente che fa fatica a tirare avanti e i soliti noti sempre farla franca!” / Al posto della Smac non era meglio lo scontrino fiscale? / Caterina Morganti: “L’anno scorso attivarla costava al mese 2,5 euro, oggi 25!”
(…) A noi operatori economici, quelli che intendono tranquillamente dichiarare il proprio reddito, non ci spiegano ancora come mai per far emergere gli incassi non si voglia usare lo strumento già ampiamente sperimentato dello scontrino fiscale? Meno costi di attivazione, più facile per i clienti che non posseggono la smac, perché non sammarinesi, dunque più sicuro, e soprattutto più pratico. Non si capisce l’accanimento, anche quello dei sindacati, verso il mezzo.
Se lo scopo è fare emergere il reddito, scopo fin troppo giusto, perché voler adottare a tutti i costi un mezzo che permette molte più scappatoie di uno che invece non dà scampo? Bah, misteri?!
Il mistero mi si chiarisce meglio quando vado a compiere le operazioni di attivazione…: “Allora – mi dicono dalla mia banca – fino all’anno passato il costo era di 2,50 euro, da quest’anno siccome diventa fiscale sono 25 euro”… leggo la comunicazione della segreteria di Stato e mi pare di capire (ma io ho fatto il Dams, capisco male il gergo commerciale anzi proprio non lo capisco) in base al modello si va da 12,50 a 19 euro per il noleggio del poss e altri 12,50 per i servizi di gestione. Totale: minimo 25 euro al mese.
