Corriere Romagna San Marino: «Una grande prova di civiltà e uguaglianza»
SAN MARINO. «Grande prova di civiltà, ci auguriamo che sia un buon auspicio per la battaglia in Italia ». Sono diverse le manifestazioni di soddisfazione che vengono dall’Italia per la mozione dell’Arengo che equipara le norme di soggiorno, parificando le coppie gay a quelle eterosessuali.
Le parole vengono dal Partito socialista riminese che si congratula con i colleghi socialisti «per aver aver vinto la loro battaglia ». Ora la sfida è in Italia: «Da anni ci battiamo nei consigli comunali per un’accelerazione all’introduzione del registro delle coppie di fatto, in conformità con la legge regionale che afferma la parificazione dei conviventi alle coppie sposate nell’accesso ai servizi, senza distinzione di orientamento sessuale, una legge fortemente voluta dai socialisti della Regione Emilia – Romagna».
Anche Maura Chiulli, presidente del comitato provinciale Arcigay Turing di Rimini, parla di «una lezione di uguaglianza che viene da San Marino. Mentre attendiamo che questa mozione approvata sia trasformata in legge prendiamo atto che dalla piccola Repubblica di San Marino arriva una grande lezione di civiltà al nostro Paese.
Anche da Arcigay arriva un richiamo a fare dei passi in avanti anche in Italia: «Ci auguriamo che questo passo in avanti sul monte Titano produca un’eco sul nostro Paese, ancora lontano non solo dalla Repubblica di San Marino, ma dal resto dell’Europa».
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