San Marino. Padre Marcellino, lettera dal policlinico di Tor Vergata. Fixing

San Marino. Padre Marcellino, lettera dal policlinico di Tor Vergata. Fixing

Padre Marcellino, intervento al cuore. Lettera dal policlinico di Tor Vergata  
Mercoledì 20 Marzo 2013
Carissimi amici tutti di San Marino e altrove, saluti dal vostro missionario. Vi mando questo messaggio dal policlinico Tor Vergata. Sono ricoverato qui da mercoledì scorso preparando un intervento al cuore che avrà luogo proprio mercoledì. Il cuore, il muscolo del ‘Leone Africano’ accusa stanchezza dovuta ad invecchiamento, ma non precoce. L’altro cuore, quello profondo,
continua ad essere tremendamente giovane. In attesa dell’intervento ho fatto esperienza di momenti emozionanti importanti che voglio condividere con voi. In ospedale mi manca la connessione internet: raggiro l’ostacolo inviando degli sms.
1. Eventi importanti.
a. Politica italiana: Ricerca affannosa e rocambolesca di una base per lanciare un nuovo governo…
2. Visite ricevute:
a. Quelle di familiari e altre persone amiche. E’ bello e fa piacere tanto interesse e premure di persone care nel momento di una prova difficile. Il mio cuore, anche se ferito, trabocca di riconoscenza.
b. Visita sempre meravigliosa, sorprendente, emozionante dell’amico per eccellenza, di Gesù nell’Eucarestia. Sono uno dei ricoverati, come gli altri, in mezzo agli altri… Bella esperienza!
Condivido la stanza con un vecchietto molto buffo che parla solo ciociaro. Mi presto come traduttore per il personale che resta a bocca aperta. Mi ha provocato delle risate da non poter frenare. Si chiama Romolo.
Mi occupo a far visite agli altri ricoverati nel reparto. Per un sacerdote Missionario c’è molto da lavorare per fare da traduttore con il personale che resta a bocca aperta. Consolare, incoraggiare, pregare.
3. La Ecc. Reggenza.
Visita incredibile commovente, impensata! La più alta Istituzione della Repubblica venuti a farmi visita in ospedale! Me lo avevano annunziato, ma la ritenevo impossibile. Eppure lunedì sera, verso le 19, ecco gli Eccellentissimi Reggenti alla porta del mio reparto. Potete comprendere la mia emozione? Sembravo a me stesso come un bambino balbuziente, incapace di articolare due parole sensate! Vi confesso che tale visita mi ha procurato una grande e profonda gioia. Gli Ecc. Capitani Reggenti si recavano a Roma per l’inizio ufficiale del pontificato di Papa Francesco, ma hanno voluto riservare a me una variante al loro programma romano! Questo loro gesto di squisita simpatia e stato dettato certamente dalla stima per il lavoro missionario che da 45 anni svolgo in Congo anche a nome della Repubblica di San Marino. Ma tale dono gratuito della loro visita pere significa un muovo incentivo a donarmi senza riserve per la ‘causa’ dei più poveri del mondo.
Inoltre la loro visita ha stimolato anche la mia fierezza di essere cittadino sammarinese. In loro mi e sembrato incontrare tutta la popolazione della nostra Piccola Grande Repubblica.
Arrivederci presto a San Marino!
Un pensierino per me presso Colui che tutto ‘puote’…
Padre Marcellino, Claudio Forcellini

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