San Marino per la trasparenza, la Svizzera per la riservatezza

San Marino per la trasparenza, la Svizzera per la riservatezza

IlSole24Ore annuncia che la Repubblica di San Marino ha deciso di aprirsi alla trasparenza con un lungo articolo di Marco Peruzzi: Paradisi fiscali. In vigore da agosto la legge che consente lo scambio di
dati a partire dal periodo di imposta 2011
/ San Marino apre
alla trasparenza
/ Subito operativi gli accordi negoziati – No
a informazioni “indiscriminate”.

Articolo seguito da una intervista, dello stesso Peruzzi, al Segretario di Stato alle Finanze, Pasquale
Valentini
: «Disponibili a superare anche il segreto bancario»

Ebbene a fianco, nella stessa pagina dello stesso giornale, Antonio Criscione (Direttiva risparmio, revisione ipotecata) e Lino Terlizzi (L’intesa tra Svizzera e Germania salva
con 2 miliardi il segreto bancario – Berna dribbla l’euroritenuta
), continuando l’argomento trattato già ieri sui nuovi rapporti fra Svizzera e Germania,  oggi titolano: Dopo l’accordo con la Germania / La Svizzera lavora per salvare la riservatezza 

Subito dopo la Germania, il Regno Unito. E poi, forse, la Francia e – ma appare più difficile – l’Italia.  All’indomani della firma del nuovo accordo fiscale con Berlino, in Svizzera si infittiscono le voci. Non ci sono conferme ufficiali, ma per quel che riguarda l’intesa con Londra fonti vicine ai negoziati indicano come possibile la firma in tempi molto brevi, si dice la settimana prossima.

Più complesso il percorso con l’Italia, perché con Roma la Svizzera non è riuscita negli ultimi anni a raggiungere nessun nuovo accordo in questo campo anzi figura ancora nelle liste nere fiscali italiane.

Leggi l’articolo di Criscione – Terlizzi, IlSole24Ore

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