Patrizia Cupo di Corriere Romagna San Marino: La droga diretta al Titano. In manette sette persone con base a Pesaro: bella vita, auto di lusso e conti correnti “off shore” /
Stoppata la coca per le narici d’oro /
Un giro d’affari da 300mila euro al mese per i “professionisti” dello spaccio
Bella vita, auto di
lusso, viaggi da nababbi e conti correnti
off shore: la Mobile di Pesaro
sventa un giro di droga a cinque
stelle, arrestati in sette. La cocaina
era diretta ai professionisti della
San Marino-bene, di Cattolica e di
Rimini: come quella volta che due
degli arrestati furono bloccati al
confine di Stato con un carico da un
chilo di marijuana, o come quell’altra
volta (giovedì scorso) che la polizia
civile fermò a un posto di blocco
un altro della banda che si era
appena disfatto della droga. Un giro
d’affari da 300mila euro per i
“professionisti” dello spaccio che,
tra la Riviera il Titano, piazzavano
solo roba purissima, cocaina pura
al 92%, e marijuana. Al vertice della
piramide, secondo la Mobile di
Pesaro, ci sarebbe Leonard Thartori
26 anni, albanese, che conviveva
con la connazionale Evisa Dautllari,
33 anni, ballerina di lap dance.
La coppia è stata l’ultima a finire
in manette dopo Renato Kellici,
27 anni, albanese da tempo residente
in Italia. Kellici era stato
arrestato a fine aprile insieme ai
pesaresi Massimiliano Pagnoni, 32
anni, e Marco Cesarini, 28, sorpresi
con 150 grammi di cocaina. Questi
ultimi, considerati i corrieri, sono
gli unici a essere ai domiciliari. Restano
in cella, invece: l’a lba ne se
Ermir Kadrimi, 25 anni, e il pugliese
Giuseppe Andreozzi, 31, quelli
beccati con un chilo di marijuana
in macchina al confine con San Marino. (…)
Leggi anche l’articolo di Roberta Baldini, viverepesaro.it