Oltre ai membri di Rf, anche altri consiglieri positivi al Covid. Ieri sera Udp d’urgenza
Non solo i membri del gruppo consiliare di Repubblica futura, ma anche alcuni membri del gruppo Dc e probabilmente positivi anche in altri gruppi.
Quella di convocare, proprio nel periodo di ripresa dell’ondata di ritorno dei contagi, il Consiglio Grande e Generale nel Palazzo pubblico, con distanziamento sociale ridotto e, in determinate circostanze, potenzialmente nullo, è stata una decisione nefasta alla luce di quanto sta accadendo. Lo rendono evidenti i contagi che stanno continuando a registrarsi tra i consiglieri e addetti di Palazzo pubblico.
Questo mentre, nonostante le ripetute richieste, non sono stati sottoposti a esame i più stretti colleghi dei consiglieri che sono risultati contagiati. Ieri sera, d’urgenza, si è riunito l’Ufficio di Presidenza per stabilire il da farsi, considerato che per la settimana prossima è convocata una sessione del Consiglio. L’espandersi dei contagi tra i consiglieri, infatti, rende necessaria l’adozione di decisioni conseguenti.
L’arieggiamento della sala consiliare e il posizionamento di ulteriori tavoli per consentire la distanza tra Consiglieri, pratiche adottate all’ultimo momento nella scorsa sessione, non sono state evidentemente sufficienti a scongiurare il contagio.
Ieri in serata, quando questo giornale è andato in stampa, non era ancora noto cosa si sarebbe deciso. Sta di fatto che le opzioni in campo erano diverse: dal ritorno al Kursaal – dove sarebbe possibile avere maggiore distanziamento – alla possibilità di sottoporre a tampone tutti i consiglieri, fino all’ipotesi di rinvio della sessione consiliare, considerato che anche interi gruppi consiliari potrebbero, causa Covid o quarantena, non vedersi rappresentati neppure da un consigliere. Se ne saprà di certo di più oggi.