La Nazionale è tornata dalla spedizione di Malta dove ha sostenuto uno stage e gareggiato negli Open internazionali 2012, ottenendo un primo, un secondo e un terzo posto.
Karim Gharbi e Giacomo Gennari hanno combattuto nei -100, una categoria di peso superiore alla loro, soprattutto per Giacomo.
Nonostante ciò Karim ha ceduto solo in finale, conquistando un ottimo 2° posto, arricchito dal brillante 3° di Giacomo.
Successivamente Karim ha partecipando alla gara open, aperta cioè a tutti i pesi, vincendola clamorosamente, dopo aver superato in semifinale l’atleta inglese da cui era stato battuto nella finale precedente. In finale Karim ha incontrato un altro atleta inglese, battendolo nettamente; in questa occasione si è verificata anche una curiosa dicotomia di tifo, basato anche sulla lingua; gli italiani a fare un tifo forsennato per Karim e gli inglesi per il suo avversario. Alla fine però via al classico terzo tempo con tutti gli atleti e i loro tecnici a familiarizzare.
A questa importante gara partecipavano 3 club inglesi, la Nazionale di Malta , la squadra della regione lazio e club provenienti dalla sicilia e dalla lombardia. Queste presenze hanno valorizzato ulteriormente i risultati dei nostri ragazzi guidati magistralmente da Luca Cainero.
Oltre alla gara la nostra Nazionale ha partecipato ad uno stage di una settimana ospiti della Nazionale maltese e condotto dal tecnico Lamberto Raffi.
Soddisfattissimo il nostro tecnico, Luca Cainero:
«I ragazzi hanno svolto una gara di ottimo livello disputando molti incontri, palma d’onore va a Karim che ha effettuato 8 incontri perdendone uno, come si diceva, da un forte atleta inglese battuto successivamente con un ippon spettacolare nella gara open; notevole anche il comportamento di Giacomo che ha combattuto in una categoria non sua, dimostrando sempre ottimi spunti di judo, ottima tecnica e gran carattere. Sono anche molto soddisfatto del loro comportamento agonistico e dell’impegno dimostrato durante lo stage. Siamo infine grati a Louisa ed Envic Galea e a tutto il loro staff per la squisita ospitalità, oltre alle parole che si possono usare. Conserveremo un bellissimo ricordo di questa trasferta con la speranza di poter ricambiare l’ospitalità degli amici maltesi». [c.s.]
