Antonio Fabbri – L’Informazione di San Marino: Mazzette cantieri, si valutano i conti in banca degli ispettori
Versamenti in contante quasi continui durante 7 anni sui conti correnti dei due imputati principali. Questo quanto emerso dalla deposizione dell’ispettore della Polizia Civile, Morri che ha curato le indagini su delega dell’autorità giudiziaria e verificato i conti correnti di Paolo Berardi e Davide Mularoni. Dalla deposizione dell’ispettore è anche emerso che nel periodo esaminato, dal 2005 al 2011, non è stato trovato nella documentazione “un solo verbale” dell’ ex Servizio igiene ambientale “che riguardasse le quattro società di cui si parla in questo processo”. Questo quanto emerso nell’udienza, ieri, davanti al Giudice Alberto Buriani.
L’accusa parla di dazione di somme di denaro per evitare i controlli nei cantieri. Sono stati riscontrati costanti versamenti sui conti corrente dei due funzionari dell’ex Sia. “Berardi – ha puntualizzato l’ispettore Morri – aveva cessato i versamenti alla fine del 2010, Mularoni li aveva continuati anche nel 2011, ma versando molto meno”.
La difesa dei due imputati principali, con le proprie domande, ha mirato dal canto suo a evidenziare che non ci sia, tra gli uffici sammarinesi, solo l’ispettorato del Sia, ma anche quello del lavoro o quello sull’abusivismo edilizio. Una posizione che mirerebbe a mostrare quelle diciture non necessariamente riconducibili ai propri assistiti. (…)