Il Gruppo Consiliare del Partito Socialista esprime un sincero apprezzamento per il confronto responsabile e costruttivo, sviluppatosi tra i rappresentanti della Consulta dei cittadini sammarinesi residenti all’estero e le forze politiche presenti in Consiglio Grande e Generale, nell’ambito dei lavori dell’Assemblea Annuale svoltasi nei primi giorni di ottobre.
Il Gruppo Consiliare del Partito Socialista, nel corso della discussione, ha riaffermato l’importanza del dialogo fra la Consulta e le forze politiche, ancor di più se si tiene in considerazione il momento di grande complessità che sta vivendo il nostro Paese.
Le modalità di esercizio del diritto di voto dei cittadini sammarinesi residenti all’estero sono state il tema centrale del confronto.
Tra le differenti opzioni emerse vi sono il voto a distanza, la reintroduzione dell’espressione delle preferenze e la possibilità di istituire appositi collegi esteri.
Il Gruppo Consiliare del Partito Socialista ha riconfermato la proposta, avanzata già nella precedente Consulta dell’ottobre 2012 e condivisa da tutte le forze politiche presenti, di avviare al più presto un tavolo di confronto fra governo, rappresentanze consiliari e Consulta, per affrontare i temi sopracitati adottando i necessari aggiustamenti alla legge elettorale.
Il Gruppo Consiliare del Partito Socialista intende ribadire la propria ferma contrarietà rispetto all’istituzione dei collegi esteri e la propria disponibilità al ragionamento sul voto a distanza e sulla reintroduzione del voto di preferenza, dato che ormai è evidente e riconosciuto da più parti che l’elettorato non residente non abbia mai alterato il risultato finale in termini complessivi.
E’ quindi arrivato il tempo di riconsegnare a tutti i cittadini sammarinesi la stessa dignità.
Il Gruppo Consiliare del Partito Socialista si rende sin da subito disponibile al dialogo e al confronto con la speranza che si possa giungere a soluzioni largamente condivise sul piano politico.