L’Unione Sammarinese dei Lavoratori esprime parere favorevole al quesito referendario di richiesta di adesione all’Unione Europea.
Premettendo che il referendum propositivo del 20 ottobre prossimo non prevede l’immediata richiesta di entrare in Europa, ma prevede l’invio di una richiesta di adesione rispetto la quale, in subordine sarà possibile attivare una attività negoziale, riteniamo che San Marino, nell’ambito di tale negoziazione, possa addivenire alle condizioni maggiormente favorevoli al fine di un definitivo ingresso nell’Unione Europea.
Tali condizioni potranno essere determinate nell’ambito di una trattativa, evidenziando quali, secondo la Repubblica di San Marino, dovranno essere le “deroghe” rispetto le quali non sarà possibile prescindere in considerazione della ridotta estensione territoriale e del limitato numero di residenti.
Premesso quanto sopra scritto, crediamo che il sindacato del futuro dovrà essere un sindacato europeo, per cui l’Europa sarà il suo primo campo di azione, in quanto più della metà delle decisioni che determinano la vita quotidiana dei cittadini non sono assunte nello spazio nazionale ma in quello europeo. (…)
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