San Marino, pubblica amministrazione. Decreto sulle retribuzioni dei dirigenti

San Marino, pubblica amministrazione. Decreto sulle retribuzioni dei dirigenti

Il Segretario di Stato agli Affari Interni, Valeria Ciavatta, ha
riferito oggi in conferenza stampa del Congresso di Stato sul decreto
delegato n. 53 “Disciplina del trattamento retributivo dei dirigenti e
dei direttori di dipartimento
”, promulgato ieri dalla Reggenza.

Dopo aver a suo tempo disdettato tutti i contratti dirigenziali per
portarli a una unica scadenza e a un unico modello di contratto dal
punto di vista normativo (senza trattamenti ad personam, svantaggiosi
per lo Stato) ora vengono definitivamente eliminate le indennità
dirigenziali ad personam, in modo che solo attraverso norme di legge sia
regolata la retribuzione dirigenziale. E’ così stato raggiunto un primo
obiettivo della riforma: eliminare spazi di discrezionalità.

Altro
obiettivo politico del decreto è quello di conseguire risparmi: a regime
il costo per lo stipendio delle figure dirigenziali (46 unità) e dei
Direttori di Dipartimento (7 unità) in base al nuovo sistema retributivo
permetterà allo Stato un risparmio annuo di oltre 300 mila Euro. Altro
aspetto fondamentale dell’impianto è il cambiamento dei criteri
retributivi: finora era molto rilevante l’anzianità di servizio, mentre con la nuova retribuzione l’anzianità è retribuita con i soli
scatti di anzianità e contano di più la complessità dell’ufficio diretto
e il conseguimento dei risultati. Naturalmente garantendo la dignità
del ruolo dirigenziale. 

 

Leggi comunicato Ufficio Stampa Congresso

Consulta il Decreto Delegato – Num. Rep. 53 – “Disciplina del trattamento retributivo dei Dirigenti e dei Direttori di Dipartimento”

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