Giuseppe Maria Morganti di La Tribuna Sammarinese: Dopo la quarta delibera di proroga ora si è nell’interregno, ma secretata potrebbe circolare una delibera / Contratto scaduto per i dirigenti della Pa che rischiano di non essere pagati. Intanto circola la lista di chi rimane e chi deve andarsene / Ancora bloccata (secretata?) la delibera del Congresso di Stato che deve indicare chi manterrà il proprio posto. Si scalda il clima politico che coinvolge ancora una volta la posizione di Gabriele Gatti
Per tutti i dirigenti della Pubblica Amministrazione e del settore pubblico allargato (Iss esclusa) questa volta non ci sono più scuse. Il 31 marzo 2012 infatti è scaduta la quarta proroga consecutiva che il governo si è ritrovato costretto a deliberare a causa proprio di una legge promossa dal governo stesso il 31 luglio del 2009. Obiettivo era quello di organizzare le nuove Unità Organizzative della Pa, fissando per ognuna di esse la mission e la funzione. Già il 1 febbraio 2010 il Congresso di Stato aveva concesso al Segretario agli Interni il termine massimo del 30 settembre dello stesso anno per fissare le mansioni e definire le nuove retribuzioni. Ovviamente il tempo non è stato sufficiente e così il 13 settembre 2010, 17 giorni prima della scadenza improrogabile, il governo ha deciso di reiterare la decisione e prorogare di nuovo tutti gli incarichi dei dirigenti ma solo e assolutamente per un anno e cioè fino il 30 settembre 2011. (…)
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