Corriere Romagna San Marino: Polemica senza precedenti / I “senza volto” hanno voluto polemizzare pubblicamente con «la classe politica che insedia la Reggenza». Non era mai accaduto in passato / I primi Reggenti contestati della storia / Alla cerimonia di insediamento di ieri oltre 50 in maschera bianca al seguito del corteo
SAN MARINO. Contestazione pubblica, come non era mai accaduto in passato. I nuovi Capitani Reggenti, il 58enne Gabriele Gatti e il 33enne Matteo Fiorini, da ieri si sono insediati ufficialmente per il prossimo semestre che terminerà il primo aprile.
Una cerimonia caratterizzata dalla protesta, piuttosto pittoresca, di un nutrito gruppo di contestatari – oltre cinquanta in tutto – che si è accodato al corteo ufficiale con tanto di maschera bianca sul volto. Una protesta silenziosa e civile (contro la candidatura di Gatti c’erano già state due contestazioni pubbliche), su cui il portavoce ha spiegato: «Abbiamo preferito autosospendere il nostro sacrosanto diritto di cittadini sammarinesi a presentare Istanze dirette, perché la classe politica che oggi insedia i nuovi Capitani Reggenti nel corso degli anni non ha fatto altro che svilire e svuotare di significato anche questa nostra antica prerogativa».
Nonostante il dissenso la cerimonia è durata quasi tre ore: iniziata poco prima delle 10 in Piazza della Libertà, con lo schieramento dei corpi militari e l’alza bandiera, e terminata intorno alle 12.30 nella sala delle udienze di Palazzo Valloni, dove il Maggiordomo ha presentato alla Reggenza eletta il corpo diplomatico, il corpo consolare e l’oratore ufficiale, che per l’occasione è stato il ministro italiano dell’Innovazione Renato Brunetta.
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