“Stare dalla stessa parte quando si è in emergenza”.
Questo, secondo Movimento ideali sammarinesi, è ciò che dovevano fare i parlamentari sammarinesi durante la sessione consiliare di fine dicembre per rilanciare lo stato dei rapporti tra San Marino e Italia.
Il rapporto con Roma, spiega la forza politica di opposizione in una nota, “è diventato terreno di scontro per le beghe interne alla maggioranza, proprio nel momento in cui la storica amicizia e collaborazione con Roma è vitale, non solo per l’emergenza sanitaria, ma per la cooperazione economica”. Ciò “è il lato oscuro e grave di questa situazione”.
“Non ci possiamo permettere tensioni – manda infine a dire Mis -. Avremmo voluto che, oltre al termine della uscente sessione, il Consiglio Grande e Generale fosse protagonista di un ordine del giorno corale per rilanciare lo stato dei rapporti italo–sammarinesi. Occorreva un atto politico forte non per sudditanza, non perché siamo figli di un Dio minore, non perché ‘dobbiamo fare così’ a prescindere e senza possibilità di manovra”.
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