San Marino Ravenna. I soldi della promotrice finanziaria Rosa Zito

San Marino Ravenna. I soldi della promotrice finanziaria  Rosa Zito

La Voce di Romagna San Marino: Investimenti truffa nel ravennate / Sulla promotrice
finanziaria farà
luce la rogatoria

Una rogatoria internazionale
su temi
bancari dall’esito
tutt’altro che scontato.
Da una parte c’è una promotrice
finanziaria che confida
in questo modo di potere dimostrare
le sue presunte relazioni
con un istituto di San Marino.
Lo stesso che, secondo la
donna, le aveva lasciato le fideiussioni
per quegli investimenti
ad alto rischio poi naufragati.
E dall’altra ci sono inque
investitori che hanno lamentato
di essere stati truffati
dalla signora sui risparmi racimolati
in una vita di lavoro. A dare via libera alla rogatoria è stato
ieri mattina il giudice Corrado Schiaretti in virtù della “convenzione
di amicizia e buon vicinato”, accordo bilaterale siglato a
Roma “tra sua maestà il re d’Italia, Vittorio Emanuele III imperatore
di Etiopia, e la serenissima Repubblica di San Marino” il
31 marzo del 1939. Quindi di nuovo tutti in aula a fine ottobre
per vedere quali risultati possa avere sortito il richiamo al regio
documento. Un caso dunque che non valica solo i confini territoriali,
ma anche quelli temporali. Al centro c’è Rosa Zito, 47enne
ex dipendente di banca domiciliata a Classe diventata negli
ultimi tempi molto nota tra gli investitori ravennati per via di
diverse condanne riportate in qualità di promotrice finanziaria.
Attorno a lei, i cinque risparmiatori, tre dei quali si sono costituiti
in parte civile con l’avvocato Simone Balzani. Si va dal pensionato
alla parrucchiera, passando per l’operaio e la massaia. Le
cifre consegnate alla signora – difesa dall’avvocato Maria Grazia
Russo – vanno dai 40 mila ai 70 mila euro
. (…)

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy