In udienza a Forlì, oggi, Re
Nero, il caso della banca di San Marino, Asset Banca, da cui è partita nel 2008 la valanga sulla Repubblica di San Marino, i cui effetti non sono ancora del tutto cessati.
Nell’ultima udienza preliminare di “Re Nero” le difese avevano paventato la
cancellazione dei “file” audio delle intercettazioni telefoniche, chiedendo
l’inutilizzabilità delle trascrizioni. Oggi si attendeva una perizia sulla
questione che invece sarà trattata nella prossima udienza del 21 novembre o in
una di quelle successive. In data odierna sono state affrontate solo questioni
preliminari e procedurali e il tutto si è chiuso in un paio d’ore. L’accusa, ora
sostenuta in aula dal Pm Filippo Santangelo, chiede 37 rinvii a giudizio, tra
cui figure apicali delle due banche coinvolte, in gran parte tornate a
ricoprire, in particolare in Asset Banca, gli stessi incarichi prima degli
arresti. (Smtv San Marino)