San Marino. Referendum aborto: 35.411 elettori al voto. Tutte le informazioni utili

San Marino. Referendum aborto: 35.411 elettori al voto. Tutte le informazioni utili

Tutto pronto per il referendum che chiede l’introduzione in Repubblica dell’interruzione volontaria di gravidanza.

Nella giornata di domani, 26 settembre 2021 – dalle 7 alle 20 – 35.411 elettori sammarinesi (22.970 interni e 12.441 esteri) saranno chiamati ai seggi per esprimere il proprio giudizio. Il referendum non prevede quorum. Dalle 24 di ieri (venerdì 24 settembre) vige il silenzio elettorale e pertanto non è possibile svolgere azioni di propaganda. 

Il quesito.

Il 15 marzo 2021 il Collegio Garante ha dichiarato ammissibile la richiesta di referendum propositivo:

“Volete che sia consentito alla donna di interrompere volontariamente la gravidanza entro la dodicesima settimana di gestazione, e anche successivamente se vi sia pericolo per la vita della donna o se vi siano anomalie e malformazioni del feto che comportino grave rischio per la salute fisica o psicologica della donna?”

Come si vota.

L’elettore che si reca a votare, dopo aver espletato le formalità per il riconoscimento, riceverà dal Presidente del seggio la scheda di votazione ed una matita copiativa; si recherà quindi nella cabina per le operazioni sotto indicate. 

Aperta la scheda,

qualora sia favorevole alla proposta referendaria riportata al centro della scheda di votazione,
traccia un segno nello spazio in cui è indicato SI

qualora sia contrario alla proposta referendaria riportata al centro della scheda di votazione,
traccia un segno nello spazio in cui è indicato NO.

L’elettore ripiega quindi la scheda nello stesso modo nel quale gli è stata consegnata e la restituisce al Presidente di seggio unitamente alla matita copiativa. Il voto sarà considerato nullo qualora la scheda presenti scritture o segni che possono fare riconoscere l’elettore, o quando non offra la possibilità di identificare la precisa volontà di voto.

L’elettore ricordi altresì che in base all’art. 33 della Legge Elettorale, per esercitare il diritto di voto, dovrà esibire un documento di riconoscimento, anche scaduto, munito di fotografia, rilasciato da ufficio abilitato della Repubblica.

L’art. 33 comunque prevede che, in mancanza di tale documento, l’elettore potrà essere ammesso al voto qualora venga riconosciuto dal Presidente del seggio o da uno degli scrutatori oppure da due altri elettori, iscritti nella medesima sezione e noti al seggio, che ne attestino l’identità personale.

L’elettore, per accedere al Seggio e per esercitare il diritto di voto, dovrà attenersi all’osservanza di tutte le prescrizioni dei protocolli di sicurezza anticontagio Covid-19 emanate dalle Autorità competenti.

Corpo elettorale

In base all’aggiornamento delle liste elettorali, la consistenza del corpo elettorale al 26 settembre 2021 è di 35.411 elettori di cui 16.084 maschi e 19.327 femmine.

Tale dato include i cittadini esteri, pari a 12.441 elettori.

Seggi

SEGGI RISERVATI AGLI ELETTORI INTERNI:

CITTA’

4 Seggi

 

PALAZZO DEGLI STUDI – Scuola Media –

Viale Campo dei Giudei, 27

BORGO MAGGIORE

6 Seggi

 

SCUOLA ELEMENTARE –  “LA ROCCIA”

Via Ventotto Luglio, 46

SEGGIO SPECIALE

1 Seggio

OSPEDALE DI STATO

 

SERRAVALLE

5 Seggi

 

SCUOLA MEDIA

Via E. Balducci, 18

DOGANA

5 Seggi

 

SCUOLA ELEMENTARE

Via Ranco Mauro, 25

ACQUAVIVA

2 Seggi

 

SCUOLA ELEMENTARE

Via della Margheritina, 1

CHIESANUOVA

1 Seggio

 

SCUOLA ELEMENTARE

Via Corrado Forti, 62

DOMAGNANO

3 Seggi

 

SCUOLA DELL’INFANZIA

Via Cà Pirazzone, 9

FAETANO

1 Seggio

 

SCUOLA ELEMENTARE

Via Chiara Villani

FIORENTINO

3 Seggi

 

SCUOLA ELEMENTARE

Via G. Corbelli, 68

MONTEGIARDINO

1 Seggio

SCUOLA ELEMENTARE

Strada Scalbati, 9

 

 

SEGGI RISERVATI AGLI ELETTORI ESTERI:

 

CITTA’

2 Seggi

 

PALAZZO DEGLI STUDI – Scuola Media –

Viale Campo dei Giudei, 27

BORGO MAGGIORE

2 Seggi

 

SCUOLA ELEMENTARE –  “LA ROCCIA”

Via Ventotto Luglio, 46

SERRAVALLE

2 Seggi

 

SCUOLA MEDIA

Via E. Balducci, 18

Disposizioni sanitarie

Agli elettori affetti da Covid-19, che si trovano in isolamento domiciliare o quarantena, è garantita la possibilità di esprimere il voto presso il proprio domicilio. 

A seguito delle dovute verifiche, l’elettore riceve dall’Ufficio Stato Civile il riscontro relativo all’accoglimento o meno della richiesta di voto a domicilio.

Gli elettori che il giorno delle elezioni sono ricoverati presso l’Ospedale di Stato, sono ammessi al voto su richiesta rivolta al Responsabile del Reparto che ne attesta la condizione di degenza e patologia Covid-19.

Riferimento normativo Decreto Legge 24 agosto 2021 n. 152

PER GLI ELETTORI CHE IL 26 SETTEMBRE SI RECANO AI SEGGI

Per svolgere le elezioni in sicurezza, sono stati stilati un protocollo sanitario e linee guida sanitarie che ogni soggetto coinvolto nelle votazioni ha l’obbligo da rispettare.
In particolare, per gli elettori che si recano ai seggi è previsto:

– obbligo di indossare la mascherina;
– distanziamento di sicurezza di almeno 1 metro con i componenti del seggio (Presidente e Scrutatori) e con l’eventuale altro elettore;
– 3 passaggi per igienizzare le mani:
1) all’ingresso dell’edificio;
2) prima del ritiro della scheda elettorale e della matita copiativa;
3) al termine della votazione, dopo aver inserito la scheda elettorale nell’urna.

L’abbassamento della mascherina è consentito unicamente per il riconoscimento dell’identità dell’elettore su richiesta del Presidente del seggio o degli Scrutatori.

I locali del seggio vengono sanificati e arieggiati con regolarità durante tutta la giornata. Anche le matite per esprimere il voto vengono sanificate regolarmente.

I Presidenti di Seggio, gli scrutinatori e le forze di Polizia hanno precisi obblighi da rispettare a tutela della loro salute a di quella della collettività.

 

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