L’avv. Luigi Lonfernini su La Tribuna Sammarinese: Lonfernini commenta le recenti polemiche per l’elezione di Gatti come prossimo Reggente / “Quando quella politica faceva comodo a tutti…” / “Vent’anni di silenzio assordante, ora una polemica non condivisibile di fronte ai massimi livelli istituzionali”
Da giorni, dopo che è apparsa la notizia che Gatti Gabriele è stato prescelto per assumere l’incarico di Capitano Reggente per il prossimo semestre, si è scatenata una opposizione che contesta la scelta in quanto viene contestato i suoi trascorsi quale uno dei responsabili della politica sammarinese.
Gatti certamente è tra i personaggi che maggiormente ha influito sulla politica interna che veniva avanti; politica che non sempre ha tenuto nella dovuta considerazione gli effetti negativi che avrebbe prodotto sia all’interno del Paese, con una caduta del senso morale, ma anche nei rapporti con la Repubblica Italiana.
La politica di Gatti, non solo è stata condivisa in generale dai più in quanto ci ha arricchiti, non certo in senso culturale, ma quello che più indispettisce è il fatto che tanti politici, ancora dentro e fuori l’aula consigliare, responsabilmente hanno condiviso gli aspetti più negativi di un modo di fare politica che aveva dentro la capacità di creare immoralità e corruzione a tutti i livelli. In questa rincorsa ad individuare le responsabilità politiche, addebitandole a Uomini per i loro trascorsi, è necessario fare attenzione: non tutto è stato negativo altrimenti la storia del nostro Paese dovrebbe cancellare dalla memoria dei sammarinesi gli ultimi vent’anni: non si può gettare l’acqua sporca con il bambino.