Il problema delle residenze a San Marino è divenuto delicatissimo come si vede ad esempio dal comunicato dell’Agenzia delle Entrate di Bologna di ieri.
Un giornale italiano ha scoperto che la promessa di farvi fronte col prossimo censimento di fatto è un bluff perché non può essere utilizzato in quel senso per un articolo della legge che istituisce il censimento stesso.
Eppure a quanto si legge su L’informazione di San Marino, secondo Marco Carlini dell’associazione ECSO, non solo si dovrebbero dare nuove residenze per evitare a certi imprenditori
l’accusa di esterovestizione, ma anche per far cassa. Cioè sanare il deficit del bilancio dello Stato per l’anno 2009, di circa 45milioni di euro.