San Marino. RETE fa le ‘pulci’ al Governo: ‘Il passato non insegna niente’

San Marino. RETE fa le ‘pulci’ al Governo: ‘Il passato non insegna niente’

SAN MARINO. La magistratura lavora, il consiglio fa spallucce. E’ questa la sintesi di RETE in una nota odierna nella quale riflette sulla vicenda di Clelio Galassi, che rimane alla presidenza SUMS, e sulla vicenda della commissione d’inchiesta contro la magistratura. 

(…) Esce un’ordinanza della magistratura, che porta all’arresto del principale politico degli ultimi anni. Ne parla per due giorni il consiglio, per settimane la popolazione. In quella ordinanza la magistratura scrive che il gruppo criminale di Gatti, Podeschi, Roberti ecc. sta cercando qualche membro delle istituzioni che proponga una commissione d’inchiesta contro la magistratura. A giugno 2015 Pasquale Valentini, Segretario agli Esteri, referente di Gendarmeria e Milizia, chiede in Consiglio una commissione d’inchiesta sulla magistraturaRETE si ritiene dunque in dovere di fare un ordine del giorno in cui chiede al Congresso di Stato di verificare se quella richiesta di un suo membro sia solo una casualità, oppure no. Questo affinché il Governo possa ufficialmente rassicurare il Consiglio e la cittadinanza sulla casualità delle affermazioni di Valentini. Esito? Ci dicono che chiedere un ordine del giorno è una proposta sproporzionata. E pensare che noi la vedevamo come una possibilità per il Congresso di fare chiarezza su sé stesso. Invece il consiglio si fa scivolare addosso un’ordinanza di quelle dimensioni come niente fosse. (…) 

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