Patrizia Cupo di Corriere Romagna San Marino: Il consulente titolare della banca d’affari Livolsi&Partners condannato a tre anni per bancarotta / Il Titano scarica Livolsi / Revocato il passaporto diplomatico al manager di Berlusconi
SAN MARINO. Il Titano “scarica” il supermanager di Berlusconi. Revocato il passaporto diplomatico a Ubaldo Livolsi, fino a metà aprile scorso ambasciatore non residente di San Marino in Serbia. Agli inizi dello scorso mese, il consulente titolare della banca d’affari Livolsi&Partners, (ma soprattutto ex manager di Mediaset e Fininvest), è stato condannato dal tribunale di Milano a tre anni di reclusione per bancarotta, a seguito del crac di Finpart, la finanziaria che raccoglieva marchi famosi della moda e che fallì nel 2005 per oltre 100 milioni di euro. Sul nome di Livolsi, già negli anni addietro, proprio Alleanza popolare – il partito dell’attuale segretario di Stato agli Esteri, Antonella
Mularoni che oggi ha deciso per la revoca della nomina – sollevò un caso politico, attaccando la Democrazia cristiana. Quando si seppe infatti delle indagini sul suo conto, da Ap partì una lettera all’allora segretario agli Esteri Fabio Berardi con la quale si chiedeva di rivedere il ruolo diplomatico del braccio destro di Berlusconi. Da allora, sono passati i governi e le indagini su Livolsi sono giunte al termine. Quindi, dopo la sentenza dei primi di aprile, la decisione del congresso di Stato risale al 10 aprile scorso (delibera numero 8). Con la sentenza della prima sezione del tribunale di Milano, l’ex manager Fininvest è stato interdetto dai pubblici uffici per cinque anni e dalle attività commerciali e direttive per 10 anni. (…)
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