Repubblica futura chiede al governo risposte chiare sull’indebitamento
“Per carità, come per ogni cosa di cui si parli o che vada fatta, specialmente da parte di un governo, oggi non si può certo prescindere dalle pesanti conseguenze cui la pandemia ha sottoposto ogni Paese. Nel nostro caso però, proprio l’emergenza Covid avrebbe dovuto suggerire, anzi imporre, anche nelle relazioni internazionali e in campo economico-finanziario, un attivismo addirittura maggiore di quello normalmente richiesto. Purtroppo, in questi campi, ad oggi non si riesce ancora a capire quali siano le traiettorie che il governo ha deciso di intraprendere”. A criticare il Congresso di Stato sulla gestione dei problemi del Paese è nuovamente Repubblica futura. “Una miriade di dichiarazioni stanno accompagnando la volontà espressa dal Congresso di Stato di indebitare il Paese per almeno 500 milioni di euro, ma nulla di preciso è dato sapere in merito – spiega il partito di opposizione in un comunicato -. E questo a pochi giorni dalla prossima sessione del Consiglio, in cui verosimilmente si discuterà anche la seconda lettura dell’assestamento di bilancio, che tra le altre cose, darà appunto carta bianca al governo per l’indebitamento”. (…)
Articolo tratto da La Serenissima
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