RASSEGNA STAMPA
Interramento cavi dell’alta tensione e cogenerazione, Repubblica Futura sottolinea il proprio contributo ai due decreti approvati attraverso gli emendamenti proposti. Sul decreto dell’interramento di cavi dell’alta tensione, RF teme tuttavia possano esserci ancora rinvii. “Repubblica Futura ha proposto emendamenti che, a costo zero e senza aggravio dei tempi, avrebbero assicurato, nel rapporto col monopolista, maggiori garanzie per lo Stato. Purtroppo tale intento pare non essere stato compreso dal Governo che non ha accolto i nostri suggerimenti, equivocando la generalità della norma col caso particolare dell’interramento dei cavi in località Cailungo.
L’Esecutivo ha posto il Decreto come condizione necessaria per l’avvio di quell’opera, per la quale RF si è da tempo schierata, ma i chiarimenti richiesti nel merito dai nostri Consiglieri non sono arrivati: per quale motivo, a fronte di un contratto milionario già pagato, i lavori non sono partiti quando avrebbero potuto, ovvero nel 2021, e l’esercente, che da decenni opera sul territorio della Repubblica, solo ora pare pretendere una norma ad hoc? Perché, se il decreto era l’ultimo ostacolo all’avvio dei lavori, questi non sono partiti nell’aprile di quest’anno?” (…)