Rassegna Stampa – Il tribunale di Prato ha ritenuto colpevoli della pulizia di denaro sporco per 4 milioni totali due cittadini sammarinesi e un cinese
Circa 16 anni dopo i fatti oggetto di indagine, la giustizia riesce ad emettere un verdetto riguardante una delle piaghe delle attività illegali radicate a Prato, il «lavaggio del denaro invisibile», che fa della città toscana una delle centrali del riciclaggio in Italia. Tre persone – due sammarinesi ed un cinese – sono state condannate dal tribunale di Prato per fatti che risalgono al 2008 e al 2009. I tre avrebbero tratto profitti per quasi 4 milioni di euro da numerose attività illegali. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino