San Marino. Rifinanziamento del debito estero. Scintille in Consiglio straordinario

San Marino. Rifinanziamento del debito estero. Scintille in Consiglio straordinario

I segretari rimarcano come si siano trovati in eredità di «un bilancio disastroso» Sindacati sul piede di guerra: «Con queste cifre rischia di aumentare la corruzione»

CARLA DINI. «Un cappio al collo dei cittadini» così l’ha definita Libera dall’opposizione. Scintille nella seduta consiliare di ieri, convocata in via straordinaria, dopo il rinnovo dell’emissione di titoli di debito pubblico. Il primo ad intervenire è il Segretario per le Finanze, Marco Gatti entrando nei dettagli dell’operazione che, conclusa giovedì scorso, ha visto un’offerta di 300 milioni, ricevendo domanda di un miliardo e mezzo. «Il mercato – chiarisce – ha chiuso con un collocamento del debito di 350 milioni al tasso del 6,5% con 143 investitori che hanno partecipato e sottoscritto il nostro titolo di Stato». (…)

Articolo tratto dal Corriere Romagna

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