Franco Cavalli – San Marino Oggi: Termina a metà mese il conferimento all’inceneritore di Ravenna /
Rifiuti, Fiorini: “Il titano è a posto, l’ha riconosciuto anche la regione E-R” /
Il Pdl di Imola chiede chiarimenti sull’invio della parte “umida” dell’immondizia di san Marino che arriverà dalla prossima settimana
San Marino si è messo in regola con le proprie procedure per lo smaltimento dei rifiuti e li può portare nelle discariche dell’Emilia Romagna come stabilito con l’accordo siglato tra il Titano e la Regione nel 2011.
A ribadirlo il segretario di Stato al Territorio, Matteo Fiorini.
Le problematiche sono iniziate nel settembre scorso, quando in applicazione ad una direttiva europea, la discarica di Sogliano non ha più accettato i rifiuti di San Marino.
Così, in attesa che la Repubblica si mettesse al lavoro sul pretrattamento, per tre mesi si è raggiunto un accordo per la consegna dei rifiuti all’inceneritore di Ravenna.
Anche in quella occasione insorsero alcuni partiti locali, in particolare il Movimento 5 stelle.
Ora, che l’accordo è in scadenza (dovrebbe concludersi il 12 gennaio), il Titano si è attrezzato già da qualche settimana con il macchinario per il pretrattamento che consente la separazione e la triturazione dei rifiuti solidi urbani sammarinesi che così, al termine del processo, vengono separati in una parte umida e in una parte secca.
In base all’accordo del 2011 cono l’E-R, il Titano può esportare i propri rifiuti nelle aree di smaltimento della regione e per la parte umida, l’accordo con Bologna, prevede l’invio a Imola dove potrà avvenire anche il recupero, essendo i rifiuti già pretrattati. (…)