San Marino utilizzato da Rimini ancora per frode carosello ed ancora per il settore telefonia ed elettronica in genere.
Agenzia AGI: La guardia di finanza di Rimini, al termine di una verifica fiscale nella quale e’ stata contestata un’evasione di quasi un milione di euro, ha eseguito un sequestro preventivo per equivalente di conti correnti ed un automezzo per un valore complessivo di oltre 278mila euro a carico di un commerciante all’ingrosso di componenti di telefonia mobile e fissa, elettrodomestici, elettronica ed accessori per computer. Il servizio, spiegano le fiamme gialle, trae origine da un’attivita’ ispettiva avviata nel 2012, anche in collaborazione con l’organo collaterale straniero della Repubblica di San Marino, che ha consentito di individuare e sventare un sistema di frode fiscale cosiddetto “carosello” attuato tramite societa’ cartiere interposte con sede in Rimini e a Sant’Angelo in Lizzola (Pesaro Urbino) e altri schermi societari fittiziamente localizzati a San Marino.