Angelica Bezziccari – L’Informazione di San Marino: Lavori in corso nella riserva naturalistica di Gorgascura / A Chiesanuova sono stati tagliati alberi e vegetazione per far passare ruspe ed escavatori. Il tutto per sostituire la condotta idrica da Canepa a Galavotto. Ma il biologo Sandro Casali rassicura: “il danno è temporaneo”
Lavori in corso in una delle zone naturalistiche più belle di San Marino, ovvero la riserva di Gorgascura, nel Castello di Chiesanuova. “I lavori si stanno facendo per addurre l’acqua della sorgente di Canepa alla Centrale di Potabilizzazione di Galavotto – spiega l’ing. Alberto Penserini, responsabile dell’Ufficio Progettazione – molta acqua stava andando dispersa, nelle tubazioni risalenti a metà anni ‘60, c’erano molte perdite, talmente tante da non poter essere più aggiustate”. In particolare, anche a Gorgascura era presente una tubazione, che perdeva acqua e a vista. Il rinnovo della condotta idrica di Canepa/Galavotto non riguarda però solo la zona di Gorgascura. I lavori sono iniziati a luglio 2012: “Il lavoro, la cui programmazione si è resa necessaria per il forte degrado in cui versava la condotta esistente – spiega l’Aass – realizzata dall’Ufficio Tecnico Statale a cavallo degli anni ’60, prevede la posa di circa ottocento metri di tubazioni mediante la tecnica di perforazione teleguidata in roccia senza realizzazione, quindi, di sbancamenti e scavi a cielo aperto in zone dedicate alla coltura di vitigni pregiati”. A sottolineare come si sia cercato di danneggiare il meno possibile il territorio è sempre l’ing. Penserini: “L’anno scorso per eseguire le trivellazioni, che arrivano anche a 30-40 metri di profondità, abbiamo speso circa 300.000 euro per far sì che il tubo sia sotterraneo: non è stato fatto nessuno scavo in superficie”. Le trivellazioni, eseguite con l’utilizzo di motore a fanghi, sono state eseguite dalla ditta Cemir Snc di Reggiolo (Re) vincitrice della gara d’appalto indetta dall’ Aass, ed attraversano le formazioni di calcari facenti parte della formazione di San Marino per convogliare, con la nuova condotta, le acque della sorgente di Canepa alla Centrale di potabi- lizzazione di Galavotto superando un dislivello di circa 40 metri. (…)
