Il Resto del Carlino San Marino: Passa per il Titano un Goya ritrovato
Un prezioso quadro del Goya passato per San Marino, ritrovato nel caveau
di una banca del Lussemburgo, oggi torna nelle mani della Soprintendenza
dei Beni Architettonici delle Marche. Lo hanno sequestrato, perchè
illecitamente esportato, in Lussemburgo i carabinieri del Nucleo Tutela
Patrimonio Culturale di Ancona. Di proprietà di un imprenditore di Jesi,
nel corso degli ultimi tre decenni la tela (cm 100X138) ha fatto il
giro d’Europa, tra San Marino (dove è stato gestito da una società il
cui amministratore delegato era appunto l’impreditore jesino) e il
piccolo Stato del Benelux. Il «Personaggio seduto, di famiglia spagnola
decorato con croce cavaliere di Malta e accreditato presso la corte di
Spagna», questo lo scomodo titolo dell’opera, alla fine degli anni ‘80
era stato coinvolto in una trattativa di vendita con esponenti di
potenti famiglie della mafia trapanese. La tela è spuntata e sparita di
nuovo diverse volte. In tempo per consentire ad autentici esperti del
settore di attribuirla, senza margine di dubbio, al grande Francisco
Goya y Lucientes. Pezzo di valore assoluto viene stimato tra 1 e 2
milioni di euro. Oggi il quadro è tornato in possesso dello Stato
italiano.