Repubblica di San Marino
UFFICIO STAMPA DEL CONGRESSO DI STATO
Comunicato stampa
In relazione ad alcuni articoli di stampa degli ultimi giorni, cui hanno fatto seguito illazioni, anche sui social network, sul presunto ritiro della patente di guida del Segretario di Stato, Romeo Morri, quest’ultimo ha tenuto oggi a precisare la sua posizione nel corso di una conferenza stampa. Morri si è detto prima di tutto dispiaciuto di dover convocare i giornalisti per questo fatto personale ma, al contempo profondamente amareggiato per questa azione di infangamento della sua persona dietro la quale, afferma il Segretario di Stato , vi è una regia politica tesa a diffamarlo.
Già nel 2002 la cooperativa “Il Macello” tentò di screditarlo diffondendo voci che lo volevano coinvolto nel mondo della droga e, da allora, ben due sentenze hanno dimostrato che si trattava di pura diffamazione e Morri è a tutt’oggi in attesa di un risarcimento per danni morali che devolverà interamente alla Federazione Sport Speciali. Il Segretario Morri ha quindi mostrato la sua patente di guida ai presenti, precisando che l’ultimo controllo subito da parte della polizia in territorio italiano risale a circa un anno fa e che, allora, sottoposto ad alcol test risultò completamente negativo.
Il Segretario di Stato alla Giustizia, Augusto Casali, presente alla conferenza, ha ribadito la necessità di una nuova legge sull’editoria che possa contenere elementi di difesa dalla diffamazione gratuita a mezzo stampa. Il Segretario Morri ha concluso ribadendo il proprio sgomento ed il proprio dolore per questa ulteriore persecuzione personale, che fa seguito ad altre offese e minacce subite negli ultimi mesi, dichiarando di aver informato l’Autorità giudiziaria per verificare se vi sono gli estremi per adire a vie legali e perseguire penalmente i diffamatori.
UFFICIO STAMPA DEL CONGRESSO DI STATO
Comunicato stampa
In relazione ad alcuni articoli di stampa degli ultimi giorni, cui hanno fatto seguito illazioni, anche sui social network, sul presunto ritiro della patente di guida del Segretario di Stato, Romeo Morri, quest’ultimo ha tenuto oggi a precisare la sua posizione nel corso di una conferenza stampa. Morri si è detto prima di tutto dispiaciuto di dover convocare i giornalisti per questo fatto personale ma, al contempo profondamente amareggiato per questa azione di infangamento della sua persona dietro la quale, afferma il Segretario di Stato , vi è una regia politica tesa a diffamarlo.
Già nel 2002 la cooperativa “Il Macello” tentò di screditarlo diffondendo voci che lo volevano coinvolto nel mondo della droga e, da allora, ben due sentenze hanno dimostrato che si trattava di pura diffamazione e Morri è a tutt’oggi in attesa di un risarcimento per danni morali che devolverà interamente alla Federazione Sport Speciali. Il Segretario Morri ha quindi mostrato la sua patente di guida ai presenti, precisando che l’ultimo controllo subito da parte della polizia in territorio italiano risale a circa un anno fa e che, allora, sottoposto ad alcol test risultò completamente negativo.
Il Segretario di Stato alla Giustizia, Augusto Casali, presente alla conferenza, ha ribadito la necessità di una nuova legge sull’editoria che possa contenere elementi di difesa dalla diffamazione gratuita a mezzo stampa. Il Segretario Morri ha concluso ribadendo il proprio sgomento ed il proprio dolore per questa ulteriore persecuzione personale, che fa seguito ad altre offese e minacce subite negli ultimi mesi, dichiarando di aver informato l’Autorità giudiziaria per verificare se vi sono gli estremi per adire a vie legali e perseguire penalmente i diffamatori.