Carmen Lasorella continua a rispondere alle forti critiche (anche dal Segretario di Stato all’Informazione, Augusto Casali) rivolte alla struttura che da un anno ha la responsabilità di dirigere, le cui criticità, di antica data, non sono certo a lei da addebitare.
In una intervista a La Tribuna Sammarinese, afferma: ‘il nodo come sempre è la mentalità. Per di più, l’impiego alla San Mairno Rtv è un impiego pubblico, dunque sicuro, e sono scarsi gli stimoli. Credo che si dovrà lavorare di più sulla fiducia, sul concetto di squadra, sulla prospettiva. I nemici peggiori sono la pigrizia, anche professionale.
L’informazione a San Marino deve rafforzarsi nell’orgoglio, spogliarsi del provincialismo, puntare sull’autorevolezza. ‘
Quanto al progetto di sviluppo per San Marino Rtv le idee di fondo sono chiarissime: ‘la globalizzazione esalta il localismo. Oggi se è vero che tutti vestono alla stessa maniera, guidano le stesse macchine, vedono la stessa tv, il valore che premia è l’identità…. San Marino ha un patrimonio di storia e di tradizioni che deve essere portato all’esterno, che deve renderla immediatamente riconoscibile‘.