San Marino Oggi: Manca un imputato: é ai ‘domiciliari’. Assenti due testi: sono in carcere /
Bancarotta fraudolenta in Aula
Bancarotta fraudolenta, un’accusa non di poco conto per Giovanni
Battista Buldrini e Luciano Bartolini, soci di una società, la SCA Srl,
che ha chiuso i battenti a fine 2007. Una situazione simile ma nello
stesso tempo diversa per tempi e modi del contendersi tra i soci le
responsabilità del crack.
Simile per via delle merci importate regolarmente e riesportate senza
documentazione come in tante altre occasioni. Lo ha affermato il
magazziniere (e addetto ai trasporti) nel corso della sua deposizione
ieri mattina in aula. Questi ha candidamente ammesso che quando andava
oltre confine era solito autocertificarsi su un foglio bianco i colli
che trasportava ma “Senza specificare il contenuto perché lo ignoravo;
lo facevo per mia garanzia”. Addirittura il magazziniere-autista ha
dichiarato che una volta “con l’auto dei titolari sono corso a Forlì,
al casello dell’autostrada,
per scambiare una valigetta; non conosco cosa contenessero; so solo che
avevo mezz’ora di tempo per fare San Marino – Forlì; lo feci e in
regalo ottenni un pc portatile non funzionante, lo feci riparare da mio
nipote con 50 euro di spesa”. Un dettaglio questo del pc portatile
importante perché è inserito tra i beni che la difesa cerca di
recuperare per stemperare l’importo totale della bancarotta. (…)
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