Nicola Strazzacapa – La Voce di Romagna: IL CASO / Dopo il rigetto al ricorso sui vincoli (divieto di parlare di politica
e giustizia e di ricevere visite a casa) scatta l’appello alle Nazioni Unite / La scarcerazione di Gatti
finisce all’Onu
SAN MARINO. Il caso di Gabriele Gatti sbarcherà all’Onu. Per
la precisione davanti alla Commissione per le
Arbitrarie Detenzioni istituita presso l’Ufficio
dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite a
Ginevra.
E’ allo stesso che si è infatti appellato l’avvocato Filippo
Cocco, che assiste l’ex pluri-segretario di Stato
per decenni leader della Dc finito in carcere il 17
ottobre 2015 e uscito dalla cella dei Cappuccini lo
scorso 25 aprile. Sei mesi e otto giorni più tardi. E
una volta concluso l’iter del ricorso,
il Governo Sammarinese potrebbe
essere chiamato in causa:
nei 60 giorni successivi potrebbe
cioé essergli chiesto conto dell’accaduto
ed essere tenuto a presentare
osservazioni ed eventuali
commenti in merito. (…)
L’arresto il 17 ottobre 2015
la precisione davanti alla Commissione per le
Arbitrarie Detenzioni istituita presso l’Ufficio
dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite a
Ginevra.
E’ allo stesso che si è infatti appellato l’avvocato Filippo
Cocco, che assiste l’ex pluri-segretario di Stato
per decenni leader della Dc finito in carcere il 17
ottobre 2015 e uscito dalla cella dei Cappuccini lo
scorso 25 aprile. Sei mesi e otto giorni più tardi. E
una volta concluso l’iter del ricorso,
il Governo Sammarinese potrebbe
essere chiamato in causa:
nei 60 giorni successivi potrebbe
cioé essergli chiesto conto dell’accaduto
ed essere tenuto a presentare
osservazioni ed eventuali
commenti in merito. (…)
L’arresto il 17 ottobre 2015