Oggi, a San Marino, hanno scioperato i lavoratori dell’Asa di Rovereta, come da programmazione della Centrale Sindacale Unitaria.
Davanti ai cancelli della fabbrica molti cartelli e uno striscione con scritto
“Il Paese si salva se salviamo il lavoro. Accordi subito”.
Messaggio diretto all’Anis e al Governo.
“L’Associazione industriali
da tre anni non firma il contratto, un lungo e ingiustificabile tira e
molla legato a pochi decimali dell’inflazione. Così tra tasse razziali e
blocchi contrattuali si scarica il peso della crisi sulle buste paga dei
lavoratori dipendenti”, accusano i segretari della FLI-CSU, Enzo
Merlini e Giorgio Felici. Che puntano il dito anche
contro l’Esecutivo: “Il Gruppo ASA, azienda storica di San Marino con molte
attività anche in Italia, chiede da tempo la possibilità di investire e
ampliare la produzione, ma dalla politica non arrivano risposte”.
Vedi nota sindacale