Precisazione del Dipartimento Attività Produttive (Ufficio Industria) sulla sentenza del Commissario della Legge Buriani circa l’applicazione dell’art.24 della Legge n.53/1999.
In merito alle dichiarazioni apparse sulla stampa in questi giorni relativamente alla si ritiene doveroso precisare quanto segue.
L’ufficio Industria, Artigianato e Commercio ha agito correttamente in quanto le ipotesi delineate nell’articolo 297 del Codice Penale e nell’articolo 24 della Legge 28 aprile 1999 n.53 sono diverse nel loro contenuto, sia fattuale che temporale, così come diversi sono i beni giuridici tutelati per cui non pare possa ravvisarsi il principio del ne bis in idem sostanziale.
[c. s.]