Si legge su L’Informazione di San Marino a proposito di sentenze relative a ricorsi di clienti di istituti sammarinesi (Carifin, Smi) che si oppongono alla trasmissione di informazioni, a seguito di rogatoria, che li riguardano, a tribunali italiani: Il giudice di terza istanza, Lamberto Emiliani, le ha depositate in mattinata e nei prossimi giorni la cancelleria del tribunale provvederà alle notifiche.
Nessuna indiscrezione sul contenuto delle sentenze, attese con apprensione dai ricorrenti, che contestano l’inoltro alle procure italiane dei nominativi e della documentazione bancaria. Due le inchieste per le quali la magistratura italiana ha inviato le rogatorie: quella forlivese, denominata Varano e quella invece relativa alla SMI.
Mille e 200, in questo caso, i nominativi contenuti nella lista, alcuni dei quali illustri. I legali che si occupano del maxi ricorso hanno ripetutamente espresso riprovazione per il comportamento dei giudici italiani.
Anche il Segretario di Stato alle Finanza, Pasquale Valentini, aveva manifestato un forte disappunto, parlando di un uso strumentale e terroristico della collaborazione giudiziaria.